L'avvenimento era questa successione di azzurri sportelli di fornace separati da abissi di impenetrabili genziane.
— Le porte della percezione. Paradiso e Inferno by Aldous Huxley (Page 33)
amo leggere biografie, non mi piace scriverle
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L'avvenimento era questa successione di azzurri sportelli di fornace separati da abissi di impenetrabili genziane.
— Le porte della percezione. Paradiso e Inferno by Aldous Huxley (Page 33)
Nel 1953 Aldous Huxley sperimentò gli effetti della mescalina, una droga ben nota agli indiani del Messico. In uno stato …
Nel 1953 Aldous Huxley sperimentò gli effetti della mescalina, una droga ben nota agli indiani del Messico. In uno stato …
Come la Terra di cento anni fa, la nostra mente ha ancora le sue più oscure Afriche, il suo Borneo e i suoi bacini delle Amazzoni non registrati dalle carte geografiche. In relazione alla fauna di queste regioni noi non siamo ancora zoologi, noi siamo meri naturalisti e raccoglitori di esemplari
— Le porte della percezione. Paradiso e Inferno by Aldous Huxley (Page 51)
Nel 1953 Aldous Huxley sperimentò gli effetti della mescalina, una droga ben nota agli indiani del Messico. In uno stato …
Siamo nel 2046, Stefan, Ela e Giò sono tre validatori delle fonti che indagano sulla ricostruzione del 2M, l’attacco terroristico …
Siamo nel 2046, Stefan, Ela e Giò sono tre validatori delle fonti che indagano sulla ricostruzione del 2M, l’attacco terroristico …
Ela nel frattempo aveva effettuato l'accesso al data storage indicato in calce alla mail di Arial. Era un archivio di lettere su una certa mater servera Lola, una roba da Museo dell'Informatica Funzionante.
— Prompt di fine mondo by Agnese Trocchi (Page 127)
«In realtà nei Termini del Servizio che nessuno leggeva era ben spiegato che l'esperienza di ognuna sarebbe stata coerente con le esperienze di navigazione precedenti. Quindi manipolata».
— Prompt di fine mondo by Agnese Trocchi (Page 117)
«Raccontare storie è importante, lo hai messo anche tu nel programma dell'AgEnZIA, è quello che facciamo, raccontare storie per scoppiare le bolle di filtraggio».
— Prompt di fine mondo by Agnese Trocchi (Page 115)
La magia poi non è altro che conoscenza della natura, non è che si forzano le cose, ci si unisce ai processi, si conoscono profondamente e si assecondano.
— Prompt di fine mondo by Agnese Trocchi (Page 98)
«Sì, ma hai studiato anche tu i manuali, Alice. Non sai che ogni strada intrapresa ne esclude infinite altre non percorse?». «Lo so, ma quello che mi interessa è la strada su cui sono io. Voglio riuscire a osservarne la scia come fosse quella di una nave. E continuare a immaginare la rotta [...]».
— Prompt di fine mondo by Agnese Trocchi (Page 86)
Il nonno sapeva far di tutto, muratura o carpenteria, idraulica o elettricità, se la cavava. Modernità un accidente: nel paese sdraiato in collina dove era nato così come nel quartiere di città dove s'era fatto le ossa, era un membro attivo della sua comunità. Aveva accesso al retaggio culturale di quella comunità e poteva conoscerne a fondo ogni parte, se ne aveva voglia. Poteva imparare attività nuove, era svelto d'occhio e di mano. [...] Il nonno non era diverso, in fondo, dagli abitanti di qualsiasi altro villaggio neolitico, tranne per il fatto che non usava utensili di pietra. Ma ripeteva: sono solo un orbo in un mondo di ciechi. Quelli che lavorano a regola d'arte, te ne accorgi subito: sembrano sempre fermi. Non hanno energie da sprecare in movimenti inutili
— Prompt di fine mondo by Agnese Trocchi (Page 65 - 66)
Opera in 4 volumi, di cui 3 pubblicati ad Agosto 2025, traduzione, ottima, dal testo originale. Un lavoro editoriale di pregio per la riedizione dell'autobiografia di uno delle figure più eminenti della storia dell'anarchismo. Nell'autobiografia di Goldman non vi è differenza tra il personale e il politico e in questo sta la dimensione etica dell'autrice. Dai rapporti con i genitori alle relazioni della vita adulta, la ricerca continua della libertà, la critica alla famiglia e a tutte le relazioni sociali, l'essere presente da protagonista nelle lotte dei lavoratori e dei disoccupati, la lotta per il controllo delle nascite e per la libertà di parola, l'antimilitarismo, la costruzioni di reti internazionaliste. E oltre a questo il libro è uno spaccato del radicalismo statunitense di fine ottocento e inizio novecento tale è la quantità di figure con cui Goldman ha intergito. Una vita che ha attraversato a barra dritta i decenni a …
Opera in 4 volumi, di cui 3 pubblicati ad Agosto 2025, traduzione, ottima, dal testo originale. Un lavoro editoriale di pregio per la riedizione dell'autobiografia di uno delle figure più eminenti della storia dell'anarchismo. Nell'autobiografia di Goldman non vi è differenza tra il personale e il politico e in questo sta la dimensione etica dell'autrice. Dai rapporti con i genitori alle relazioni della vita adulta, la ricerca continua della libertà, la critica alla famiglia e a tutte le relazioni sociali, l'essere presente da protagonista nelle lotte dei lavoratori e dei disoccupati, la lotta per il controllo delle nascite e per la libertà di parola, l'antimilitarismo, la costruzioni di reti internazionaliste. E oltre a questo il libro è uno spaccato del radicalismo statunitense di fine ottocento e inizio novecento tale è la quantità di figure con cui Goldman ha intergito. Una vita che ha attraversato a barra dritta i decenni a cavallo tra otto e novecento.
In quest'epoca “metterci la faccia” è diventato puro conformismo, esibizionismo d'accatto