d10c4n3 started reading Scritture digitali by Roberto Laghi

Scritture digitali by Roberto Laghi
Tutto ciò che avviene in ambiente digitale è fatto di scrittura, almeno nelle sue fondamenta di codice informatico: ogni pagina, …
This link opens in a pop-up window
Tutto ciò che avviene in ambiente digitale è fatto di scrittura, almeno nelle sue fondamenta di codice informatico: ogni pagina, …
Non ci sono intuizioni geniali sorprendenti, ma logica elementare e dati a supporto a dimostrazione di una necessità evidente. Se vi gira per la testa l'idea che il carcere debba essere differente ma continuare a esistere è il libro che vi serve. Il carcere non è un male necessario, è un male inutile e dannoso, stupido,oltre che disumano.
"Non ci appare stupefacente che in tanti secoli l’umanità che ha fatto tanti progressi in tanti campi delle relazioni sociali …
Scrittura evocativa ma asciutta e trasparente, esterna e oggettiva. Una riflessione sulla moralità e l'esistenza condotta in un viaggio di inaudita violenza. Tanta violenza, davvero. Uno di quei romanzi di McCarthy in cui trama e intrecci sono pressoché assenti e di cui non si sente la mancanza.
«Il cuore americano ha premiato McCarthy per aver riportato la narrazione nelle verdi praterie» – Fernanda Pivano
Al confine tra …
Romanzo affascinante che esplora per temi come l'identità, l'appartenenza e la critica sociale. I personaggi sono complessi, veri. ome Shevek, affrontano dilemmi morali e relazioni umane autentiche, la storia sul piano emotivo è intensa. Lo stile è lirico e evocativo, il testo ricco di speculazioni filosofiche su tempo e spazio che sottolineano la relatività delle esperienze umane. La trama è comunque quella di un romanzo avvincente, con colpi di scena e sviluppi inaspettati e tutto. La rappresentazione di Anarres come una società basata su autogestione e solidarietà offre una visione di un'alternativa anarchica alle strutture di potere è onesta, critica, riflessiva e seppure sceglie chiaramente una parte, non scade mai nella propaganda e pone più domande di quanto non offra risposte.
"C'era un muro... Come ogni altro muro, anch'esso era ambiguo, bifronte. Quel che stava al suo interno e quel che …
"C'era un muro... Come ogni altro muro, anch'esso era ambiguo, bifronte. Quel che stava al suo interno e quel che …
"C'era un muro... Come ogni altro muro, anch'esso era ambiguo, bifronte. Quel che stava al suo interno e quel che …
C'è tutto il buon Lansdale, comico, leggero, intenso, spietato, cinico e sentimentale, il suo inarrivabile gusto per le metafore e lo straordinario talento di un narratore di belle storie.
Galveston nell'anno 1900 è una ricca cittadina portuale del Texas, che deve la propria fortuna al commercio del cotone. Una …
Ci ho messo una vita a leggerlo e l'ho finito per senso del dovere e non per piacere questo libro che se non sbaglio è valso un Nobel.
La prosa è pesante a e astratta, impegnativa, di difficile lettura e densa di riferimenti e citazioni colte. I personaggi, a parte qualche rara eccezione, mancano di profondità emotiva e identificarsi con loro è dura. Alcuni addirittura riuscivo a confonderli. Le riflessioni filosofiche e sociologiche sono sorprendentemente distanti dalla realtà quotidiana dei personaggi e nelle loro bocche suonano inverosimili. Moltissimo. Il romanzo è pure incompleto, dopo tanta fatica, pure un senso di insoddisfazione per la mancata risoluzione delle trame e dei temi. La critica della società austriaca del suo tempo è l'unica cosa che ho apprezzato, ma per i miei standard avrebbe dovuto essere un bel po' più tagliente.