"From an obesity and neuroscience researcher with a knack for engaging, humorous storytelling, The Hungry …
Mi avevano detto che qui avrei trovato le prov scientifiche della presunta tendenza innata dell'uomo all'accumulo di ricchezza, (ma non era vero)
3 stars
Interessante e informato nella ricerca, (seppure le conclusioni sono piuttosto note), mi ha fatto impressione per le sperimentazioni sugli animali, tipo parasimbiosi... Non ero tanto interessato all'argomento, ho letto il libro perché mi era stato citato come la base scientifica di un presunto carattere innato dell'uomo all'accumulo di beni. In realtà non c'è traccia nel libro di nessuna teoria del genere, anzi, la tendenza del cervello è quella di preferire un dolcetto subito che due tra un quarto d'ora.
Interessante e informato nella ricerca, (seppure le conclusioni sono piuttosto note), mi ha fatto impressione per le sperimentazioni sugli animali, tipo parasimbiosi... Non ero tanto interessato all'argomento, ho letto il libro perché mi era stato citato come la base scientifica di un presunto carattere innato dell'uomo all'accumulo di beni. In realtà non c'è traccia nel libro di nessuna teoria del genere, anzi, la tendenza del cervello è quella di preferire un dolcetto subito che due tra un quarto d'ora.
"From an obesity and neuroscience researcher with a knack for engaging, humorous storytelling, The Hungry …
La bilancia impedenziometrica dice che ho il 21% di grasso viscerale e non mi darà semaforo verde fino a che non scendo al 16-17% quindi ho deciso di leggere il libro per affrontare il pranzo di pasqua.
La tesi di fondo è che il patriarcato non sia un fenomeno inevitabile, ma il risultato di specifiche contingenze ecologiche, socio-economiche e culturali. La ricerca è piuttosto dettagliata e mette in discussione le narrazioni tradizionali sulla storia delle donne e delle strutture di potere. Come sempre succede in questi casi, ci sono critiche che affermano che l'argomento sia trattato in modo troppo teorico, senza sufficienti esempi concreti o casi studio, e che sia ideologicamente orientato, ecc. Il testo è del 2013 e qualcosa di sicuro è stato smentito da ricerche successive (ad esempio, gli studi sul DNA dimostrano che l'affermazione che gli Etruschi fossero immigrati, come riportato da Erodoto, sia falsa). Ammettendo pure la consistenza delle controversie di alcune affermazioni, in generale, il testo propone una riflessione importante sulle questioni di genere e sulle origini delle disuguaglianze, che rimane valida, qualsiasi soluzione di tali controversie dovesse essere un giorno dimostrata.
La tesi di fondo è che il patriarcato non sia un fenomeno inevitabile, ma il risultato di specifiche contingenze ecologiche, socio-economiche e culturali.
La ricerca è piuttosto dettagliata e mette in discussione le narrazioni tradizionali sulla storia delle donne e delle strutture di potere. Come sempre succede in questi casi, ci sono critiche che affermano che l'argomento sia trattato in modo troppo teorico, senza sufficienti esempi concreti o casi studio, e che sia ideologicamente orientato, ecc. Il testo è del 2013 e qualcosa di sicuro è stato smentito da ricerche successive (ad esempio, gli studi sul DNA dimostrano che l'affermazione che gli Etruschi fossero immigrati, come riportato da Erodoto, sia falsa). Ammettendo pure la consistenza delle controversie di alcune affermazioni, in generale, il testo propone una riflessione importante sulle questioni di genere e sulle origini delle disuguaglianze, che rimane valida, qualsiasi soluzione di tali controversie dovesse essere un giorno dimostrata.
"Rivolta nello stile, non solo nel contenuto. Scrivendo di sabotaggi e scioperi selvaggi, delle sommosse …
Tifiamo rivolta...
4 stars
...ma senza la fastidiosissima agiografia e retorica che sviliscono la classe operaia e i movimenti rivoluzionari. Molto uili le note, la prefazione e le appendici. Tra l'altro ho imparato che underdog non significa svantaggiato che vince contro i pronostici, ma reietto, svantaggiato che perde come da pronostico.
...ma senza la fastidiosissima agiografia e retorica che sviliscono la classe operaia e i movimenti rivoluzionari. Molto uili le note, la prefazione e le appendici. Tra l'altro ho imparato che underdog non significa svantaggiato che vince contro i pronostici, ma reietto, svantaggiato che perde come da pronostico.