d10c4n3 reviewed Le intermittenze della morte by José Saramago (Universale economica)
la morte, con profonda leggerezza
4 stars
Se ci pensate bene, se le persone non morissero, le conseguenze sarebbero terribili. Saramago mostra le reazioni che potrebbero avere le istituzioni, lo stato, la Chiesa, ecc. Questa parte, di critica sociale, sarcastica ma leggera, è quella che mi è piaciuta di più. Quando poi la morte decide di riprendere le attività, c'è una novità: avviserà le persone una settimana prima, e questo comporta nuovi dilemmi. Nella seconda parte, la morte è personificata in una bella donna che ha una relazione con un violoncellista solitario, e il libro prende una svolta intima e poetica.
Bello il tema (anche se ho preferito l'approccio scientifico sulle conseguenze dell'immortalità come le aveva affrontate Ronconi con il suo Infinities – il libro da cui ha tratto lo spettacolo non l'ho letto) ed eccellente la prosa. Generalmente non sono incline a tanta densità e ai periodi lunghi, ma questo stile unico (anche con l'uso non …
Se ci pensate bene, se le persone non morissero, le conseguenze sarebbero terribili. Saramago mostra le reazioni che potrebbero avere le istituzioni, lo stato, la Chiesa, ecc. Questa parte, di critica sociale, sarcastica ma leggera, è quella che mi è piaciuta di più. Quando poi la morte decide di riprendere le attività, c'è una novità: avviserà le persone una settimana prima, e questo comporta nuovi dilemmi. Nella seconda parte, la morte è personificata in una bella donna che ha una relazione con un violoncellista solitario, e il libro prende una svolta intima e poetica.
Bello il tema (anche se ho preferito l'approccio scientifico sulle conseguenze dell'immortalità come le aveva affrontate Ronconi con il suo Infinities – il libro da cui ha tratto lo spettacolo non l'ho letto) ed eccellente la prosa. Generalmente non sono incline a tanta densità e ai periodi lunghi, ma questo stile unico (anche con l'uso non convenzionale della punteggiatura, dialoghi integrati come fa anche McCormack, e la voce narrante intrusiva che interviene a rompere la quarta parete) è parte fondamentale della bellezza di questo testo.