Finora la lettura mi ha messo molto molto a disagio. Non capisco perché sto leggendo un libro pubblicato nel 2024 che racconta storie banali di persone israeliane qualunque. Il formato della raccolta di capitoli a tema già mi urta sempre. Qui proprio avverto un buco nero alle spalle. Vedremo come va
Nei casermoni di via Stalingrado a Piombino avere quattordici anni è difficile. E se tuo …
Incredibile, veramente incredibile.
Riuscire in mezzo a queste pagine a stare male, malissimo per la tragedia smisurata che vivono le persone, tutte a modo loro protagoniste. Riuscire a gioire con le lacrime agli occhi per le loro felicità, il loro amore...
Mi ha fatto male solo cercare in rete il nome dell'autrice e scoprire che ha esattamente l'aspetto che mi immaginavo per una delle due protagoniste. Ha reso in qualche modo ancora più lucido tutto il profondo senso di realtà, di umanità.
Come in Cuore nero mi tocca intimamente il racconto finemente tessuto di una adolescenza viva, piena, dolorosa e carica di felicità incontenibile. Mi tocca anche leggere nero su bianco le strade che si dividono nei percorsi scolastici e di vita. Le vite spezzate per sempre e quelle spezzate da sempre nel logorio della provincia (come Tre).
Mi ricordo quando passavo parecchio tempo vicino a Piombino ed era uscito …
Incredibile, veramente incredibile.
Riuscire in mezzo a queste pagine a stare male, malissimo per la tragedia smisurata che vivono le persone, tutte a modo loro protagoniste. Riuscire a gioire con le lacrime agli occhi per le loro felicità, il loro amore...
Mi ha fatto male solo cercare in rete il nome dell'autrice e scoprire che ha esattamente l'aspetto che mi immaginavo per una delle due protagoniste. Ha reso in qualche modo ancora più lucido tutto il profondo senso di realtà, di umanità.
Come in Cuore nero mi tocca intimamente il racconto finemente tessuto di una adolescenza viva, piena, dolorosa e carica di felicità incontenibile. Mi tocca anche leggere nero su bianco le strade che si dividono nei percorsi scolastici e di vita. Le vite spezzate per sempre e quelle spezzate da sempre nel logorio della provincia (come Tre).
Mi ricordo quando passavo parecchio tempo vicino a Piombino ed era uscito questo libro. Come sempre senza un motivo, non l'ho letto e non mi sono nemmeno domandato se mi potesse interessare. Ogni cosa ha il suo tempo, anche i libri. Anche le navi.