twisterrm finished reading Come la vita by Paco Ignacio Taibo II
Come la vita by Paco Ignacio Taibo II
Santa Ana è una polverosa cittadina del nord del Messico nota per l’industria mineraria e per avere una delle poche …
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75% complete! twisterrm has read 9 of 12 books.
Santa Ana è una polverosa cittadina del nord del Messico nota per l’industria mineraria e per avere una delle poche …
Santa Ana è una polverosa cittadina del nord del Messico nota per l’industria mineraria e per avere una delle poche …
Copio e incollo dal gruppo di lettura.
discuti.gatti.ninja/t/nostra-signora-delle-nuvole-discussione/75
A me il libro è piaciuto, lo stile di scrittura è interessante perché tutti noi cresciamo con il personaggio, si inizia con una scrittura in stile “pensierino” molto semplice e diretta nei termini e nei periodi per arrivare poi ad una scrittura più ricca e forbita per poi passare al diario per mostrare i vari punti di vista dei coprotagonisti della vicenda. La storia è di per se triste, c’è poco da dire, ti lascia melanconia, tristezza, e consapevolezza che nulla è eterno. Il cercare di nascondere il brutto ai propri figli è insito in quasi ogni genitore, trovare un modo creativo di farlo è però insito in pochi, è un racconto autobiografico, si sente anche il trasporto nella scrittura, avendo fatto l’incontro di presentazione con l’autore si percepisce la genuinità dello scritto, dovuto anche dalla commozione del Mirko in carne ed …
Copio e incollo dal gruppo di lettura.
discuti.gatti.ninja/t/nostra-signora-delle-nuvole-discussione/75
A me il libro è piaciuto, lo stile di scrittura è interessante perché tutti noi cresciamo con il personaggio, si inizia con una scrittura in stile “pensierino” molto semplice e diretta nei termini e nei periodi per arrivare poi ad una scrittura più ricca e forbita per poi passare al diario per mostrare i vari punti di vista dei coprotagonisti della vicenda. La storia è di per se triste, c’è poco da dire, ti lascia melanconia, tristezza, e consapevolezza che nulla è eterno. Il cercare di nascondere il brutto ai propri figli è insito in quasi ogni genitore, trovare un modo creativo di farlo è però insito in pochi, è un racconto autobiografico, si sente anche il trasporto nella scrittura, avendo fatto l’incontro di presentazione con l’autore si percepisce la genuinità dello scritto, dovuto anche dalla commozione del Mirko in carne ed ossa raccontando alcuni aneddoti nonostante le innumerevoli presentazioni fatte. Qualcosa a livello di mestiere di scrittore c’è, qualche cosa sarà leggermente romanzata, ma si riesce a vedere la vicenda prima con gli occhi del bambino e poi dell’adolescente fino a quella dell’adulto. Il rapporto conflittuale con Vinicio e l’amore/odio con il padre sono molto ben riportate a mio avviso. Il libro è stato di facile lettura, anche se il finale si capisce già dalle prime pagine, ho sperato in un diverso epilogo. Ci sono altre cose da discutere che spero verranno fuori dalla discussione.
Content warning Spoiler su trama
Il libro parte con i migliori auspici, si ritrova l'ambiente scuso, opprimente della metro, la sensazione di essere costantemente topi in trappola ritenendo vasto un "mondo" soffocante. Tutto molto più concentrato sull'uomo "mostro" e non sui mostri veri e propri di fatto marginalmente confinati alle prime pagine del libro. Un'epidemia minaccia la metro e alcuni (anti)eroi cercano di salvarla, il vecchio Hunetr diventato una sorta di bestia dopo aver capito l'errore fatto all'eliminazione dei "tetri", Omero e Sasha, il primo in cerca di rivalsa, la seconda nativa della metro che però non l'ha mai veramente vista perché reietta e cacciata. Poi tutto crolla, ritroviamo Artyom, protagonista di metro 2033, l'unico che aveva capito le intenzioni dei Tetri, la loro società e che si dice impazzito dopo la loro distruzione, il personaggio viene approfondito? Si cerca di spiegare qualcosa? I tetri come discorso vengono ripresi? NO. Artyom è in un posto di frontiera in piena epidemia e non fa altro che cercare di telefonare per avvertire che ci sono ancora persone sane, nessun pensiero suo rispetto alla situazione passata, presente e futura, muore poi in modo stupido, inutile e anonimo verso la fine. Si parla di questa ricerca della Città di Smeraldo, ultimo baluardo di civiltà, ricerca reale che dura 5/6 pagine e poi mollato anche quel filone come se fosse un riempitivo. Scontro finale ed epilogo che finisce in 3 pagine, di fretta, di corsa, senza lasciare nulla, spiegazioni, conclusioni, uno spiraglio di continuazione. Proprio come 2033 questo libro mette moltissima carne al fuoco, alcune cose promettenti, poi pare per fretta di concludere o più svogliatezza dello scrittore il tutto si chiude in poche pagine lasciando mille interrogativi irrisolti (e non vengono ripresi neanche quelli rimasti aperti nel primo libro quindi è proprio un modus operandi). Non comprendo la sua fama internazionale. Il videogioco è molto meglio, da delle spiegazioni molto più plausibili e non ti lascia con l'impressione che manchino almeno 50/100 pagine bune per renderlo un libro compiuto.
A year after the events of METRO 2033 the last few survivors of the apocalypse, surrounded by mutants and monsters, …
Attendo per la recensione la scadenza del mese per il gruppo di lettura, poi la incollo anche qui discuti.gatti.ninja/t/nostra-signora-delle-nuvole-libro-di-novembre-2023/70/7
Mirko ha sette anni e sette nomi. Ogni nome una storia, una vita, un sogno, un destino che gli ha …
Mirko ha sette anni e sette nomi. Ogni nome una storia, una vita, un sogno, un destino che gli ha …
Mirko ha sette anni e sette nomi. Ogni nome una storia, una vita, un sogno, un destino che gli ha …
Rimetto la recensione al gruppo di lettura su discuti.gatti.ninja
Un’opera che porta chiunque a interrogarsi sui propri desideri e identità, aprendo nuovi orizzonti e trasmettendo una gran voglia di …
Un’opera che porta chiunque a interrogarsi sui propri desideri e identità, aprendo nuovi orizzonti e trasmettendo una gran voglia di …
@Carboanion@frikiverse.zone Dai alla fine è corto, io ci ho messo una giornata
Ne discuteremo come libro del mese del club di lettura su discuti.gatti.ninja