ninja.banshee quoted Debito by David Graeber (La cultura, #770)
La tratta degli schiavi africani era, come ho già detto, una catastrofe senza precedenti, ma le economie commerciali avevano già estratto schiavi dalle economie umane per migliaia di anni. Si tratta di una pratica vecchia quanto la civiltà. La questione che vorrei porre è: fino a che punto questa pratica è in realtà costitutiva della stessa civiltà?
Non sto parlando strettamente della schiavitù, ma di un processo volto a separare le persone dalle loro reti di mutuo impegno, da una storia condivisa e dalla responsabilità collettiva, che le rendono quel che sono, in modo da far sì che diventino scambiabili (ovvero sottomesse alla logica del debito). La schiavitù è solo il punto finale di questa logica, la forma più estrema di un simile sviluppo. Ma addurre questa ragione ci fornisce una chiave di accesso al processo nel suo insieme. Inoltre, a causa del suo ruolo storico, la schiavitù ha dato forma alle nostre tesi e alle nostre istituzioni fondamentali in maniere di cui non siamo più consapevoli da tempo, al punto che non riconosceremmo la loro influenza probabilmente neanche se volessimo. Se siamo diventati una società del debito è perché il retaggio della guerra, della conquista e della schiavitù non ci ha mai completamente abbandonati. È ancora lì, inculcato nei nostri concetti più intimi di onore, proprietà e libertà, ma non riusciamo più a vederlo. Nel prossimo capitolo, descriverò come tutto questo è successo.
— Debito by David Graeber (La cultura, #770)