Nei cinque racconti di Bestiario sentimentale la vita degli animali, governata dagli istinti e dalle …
racconti brevi troppo didascalici
3 stars
Qualche spunto narrativo simpatico (gatti e scarafaggi soprattutto) ma le storie sono eccessivamente didascaliche. C'è forse un sottofondo di magia che non riesco a cogliere.
Questo romanzo ha tante sfaccettature. Sicuramente inizia in modo lieve e poi come un tamburo di guerra inizia a fare sempre più rumore, a narrare le lacerazioni del "fiume calmo" che la protagonista via via prova su se stessa e sul gruppo di ragazzə che, prima a sua insaputa e poi sempre più alla luce del sole le faranno da guida. Una storia vivida di razzismo sulla propria pelle, di una ricchezza umana (e quindi culturale, nel senso più nobile di cultura) che noi, quelli "tutti interi", non ci sogniamo nemmeno da svegli. La scansione temporale dei capitoli è studiata in modo accurato e le ultime pagine lasciano senza fiato per la ferocia e la speranza che suscitano.
Questo è quello che viene detto nella Russia di Putin impegnata nella propaganda interna sulla guerra in Ucraina.
In Italia questo principio è sancito per legge dal decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2023, n. 81, che contiene modifiche al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Kateryna ha 28 anni, ha fatto la modella, ha amici sparsi per l'Europa e all'inizio …
Il giornalismo di Cecilia Sala è ottimo, e forse l'Italia sarebbe un posto migliore se ci fossero più libri come questo e più podcast come il suo. Molto parsimoniosi di opinioni e traboccante di fatti, di persone, di "storie" (come il podcast, appunto) vere e non instagrammate - Instagram è vero e nel mondo vero e reale, ma è il palcoscenico di una recita.
Tuttavia, in vari punti e soprattutto nei capitoli dedicati all'Ucraina mi sono reso conto di non essere il destinatario di questo libro, di non fare parte del "noi" collettivo in cui l'autrice ci butta tutti dentro per farci capire la distanza siderale tra l'Italia e questi tre luoghi. E non ne faccio parte un po' perché alcune delle cose che il libro racconta già le conosco da tempo (perché gli iraniani odiano gli USA...) e so già cosa non va in quello che "gli italiani" nel …
Il giornalismo di Cecilia Sala è ottimo, e forse l'Italia sarebbe un posto migliore se ci fossero più libri come questo e più podcast come il suo. Molto parsimoniosi di opinioni e traboccante di fatti, di persone, di "storie" (come il podcast, appunto) vere e non instagrammate - Instagram è vero e nel mondo vero e reale, ma è il palcoscenico di una recita.
Tuttavia, in vari punti e soprattutto nei capitoli dedicati all'Ucraina mi sono reso conto di non essere il destinatario di questo libro, di non fare parte del "noi" collettivo in cui l'autrice ci butta tutti dentro per farci capire la distanza siderale tra l'Italia e questi tre luoghi. E non ne faccio parte un po' perché alcune delle cose che il libro racconta già le conosco da tempo (perché gli iraniani odiano gli USA...) e so già cosa non va in quello che "gli italiani" nel loro insieme sanno, nel modo in cui lo stato italiano si pone rispetto a tutte queste altre nazioni.
Comunque, il libro merita di essere letto.