Lilith finished reading El último akelarre by Ibon Martin (Los crímenes del faro, III)

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«I funghi sono ovunque, ma è facile non notarli. Sono dentro e fuori di noi. Anche mentre leggete questo libro, …


La primera parte de la saga a cuatro manos que sigue con Casa Negra.
Es un ventoso día otoñal …

Ci sono segreti confusi, magmatici come la lava dei vulcani, segreti che non hanno neppure gli occhi e la notte …
Ci ho messo talmente tanto, ma talmente tanto tempo per finirlo che quasi non mi sembra vero, mi mancavano pochissime pagine e così ho messo il punto anche su questo libro. La cosa interessante è stata che nonostante gli intervalli di tempo più o meno lunghi che trascorrevano tra le varie sessioni di lettura, ogni volta riprendevo il filo con facilità... ma si sa che il tempo in questo romanzo è il cardine principale su cui ruota tutto, non solo la storia, ma l'intero impianto concettuale. E così il tempo, da quando l'ho iniziato, è passato, pur senza passare del tutto perché i suoi lembi erano tenuti insieme dalla memoria. La stessa memoria che in effetti Castorp sembra perdere lassù, nella rarefazione dell'aria di alta montagna, mentre la sua vita scorre e la sua percezione di se stesso si espande a discapito della vita esteriore, che invece galoppa su binari …
Ci ho messo talmente tanto, ma talmente tanto tempo per finirlo che quasi non mi sembra vero, mi mancavano pochissime pagine e così ho messo il punto anche su questo libro. La cosa interessante è stata che nonostante gli intervalli di tempo più o meno lunghi che trascorrevano tra le varie sessioni di lettura, ogni volta riprendevo il filo con facilità... ma si sa che il tempo in questo romanzo è il cardine principale su cui ruota tutto, non solo la storia, ma l'intero impianto concettuale. E così il tempo, da quando l'ho iniziato, è passato, pur senza passare del tutto perché i suoi lembi erano tenuti insieme dalla memoria. La stessa memoria che in effetti Castorp sembra perdere lassù, nella rarefazione dell'aria di alta montagna, mentre la sua vita scorre e la sua percezione di se stesso si espande a discapito della vita esteriore, che invece galoppa su binari ben precisi e che condurranno ad un drammatico epilogo. Il tempo con cui gioca Mann si diversifica in rami separati, solo con la rarefazione del tempo all'interno del sanatorio il protagonista riesce ad elevare se stesso dalla mediocrità della pianura, lui mediocre tra i mediocri riesce invece a ergere il suo Io spirituale lì su, dandogli libero sfogo, coadiuvato dai personaggi che gli gravitano intorno, o forse è meglio dire nella cui sfera Castorp si insinua.
Drammatico e divertente al tempo stesso, nero come la notte più scura ma allo stesso tempo pervaso da un'ironia che permea ogni pagina, anche fosse solo l'ironia della sorte.
Drammatico e divertente al tempo stesso, nero come la notte più scura ma allo stesso tempo pervaso da un'ironia che permea ogni pagina, anche fosse solo l'ironia della sorte.
Libro parcheggiato nel kindle da anni, bellino, abbastanza coinvolgente, anche inquietante in alcuni paragrafi. Questo è il primo di una serie, chi ha visto Bones riconoscerà la matrice.

IL PRIMO LIBRO DELLA SERIE DI TEMPERANCE BRENNAN! A Montréal è finalmente esplosa l'estate e l'antropologa forense Temperance Brennan si …