Avevo già iniziato questo libro qualche mese fa e avevo rinunciato. Mi era sembrato uno sterile esercizio di stile, ma probabilmente ero distratto e non nel giusto ordine di idee. In questi giorni di fine estate invece l'ho letto molto velocemente (almeno per i miei ritmi). Il libro (scritto a due mani) è avvincente, seppur strano forte e direi sperimentale. Avevo precedentemente espresso un commento pesante sulla bassa qualità della traduzione. Ma mi sbagliavo e l'ho cancellato. Ho cercato di aiutarmi con il testo originale nei passaggi più incomprensibili. Ma l'originale è un testo a tratti difficile, connotato da un linguaggio (anche forzatamente) ricercato e da vocaboli insoliti, a volte molto specifici. Perdono alla traduttrice italiana di aver voluto osare in certi punti (anche a scapito della fedeltà con il testo originale). Probabilmente questo è un libro da leggere in lingua originale. Purtroppo leggere in inglese mi annoia tremendamente. Sembra …
Reviews and Comments
Ho smesso di leggere circa dai 20 ai 40 anni, ma sto cercando di recuperare.
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dj panini finished reading Così si perde la guerra del tempo by Amal El-Mohtar
Avevo già iniziato questo libro qualche mese fa e avevo rinunciato. Mi era sembrato uno sterile esercizio di stile, ma probabilmente ero distratto e non nel giusto ordine di idee. In questi giorni di fine estate invece l'ho letto molto velocemente (almeno per i miei ritmi). Il libro (scritto a due mani) è avvincente, seppur strano forte e direi sperimentale. Avevo precedentemente espresso un commento pesante sulla bassa qualità della traduzione. Ma mi sbagliavo e l'ho cancellato. Ho cercato di aiutarmi con il testo originale nei passaggi più incomprensibili. Ma l'originale è un testo a tratti difficile, connotato da un linguaggio (anche forzatamente) ricercato e da vocaboli insoliti, a volte molto specifici. Perdono alla traduttrice italiana di aver voluto osare in certi punti (anche a scapito della fedeltà con il testo originale). Probabilmente questo è un libro da leggere in lingua originale. Purtroppo leggere in inglese mi annoia tremendamente. Sembra di no, ma mi è piaciuto molto!
dj panini rated Omicidio a Manhattan: 4 stars

Omicidio a Manhattan by James Patterson, James O Born
In seguito a una segnalazione anonima, il detective Michael Bennett e il suo partner Antrole Martens piombano in un condominio …
dj panini reviewed Il mondo sommerso by J. G. Ballard
Quando il caldo dà alla testa
3 stars
Ho letto questo romanzo breve tra giugno e luglio 2025, prevalentemente di notte, con quasi 30 gradi in camera, spiaccicato sul materasso umido. In un futuro (distopico?) fa così caldo che è possibile vivere solo in pochissime aree vicine ai poli. Le piante e gli animali sono progressivamente mutate e regredite all'aspetto che avevano nel triassico. Seguiamo le avventure del Dott. Kerans, uno scienziato rimasto a vivere in un avamposto al limite della zona abitabile, in compagnia di uno sparuto gruppo di militari, alcuni scienziati e una misteriosa figura femminile. Quando parlo di avventure intendo proprio che questo è anche un libro di avventura, dove non mancano le sparatorie e l'azione. Ma è un altro l'aspetto che, a mio parere, rende affascinante questo breve romanzo. Anche se la trama e l'azione sono ok infatti, sono le parti in cui l'autore si è concentrato sui cambiamenti interiori dei protagonisti ad essere …
Ho letto questo romanzo breve tra giugno e luglio 2025, prevalentemente di notte, con quasi 30 gradi in camera, spiaccicato sul materasso umido. In un futuro (distopico?) fa così caldo che è possibile vivere solo in pochissime aree vicine ai poli. Le piante e gli animali sono progressivamente mutate e regredite all'aspetto che avevano nel triassico. Seguiamo le avventure del Dott. Kerans, uno scienziato rimasto a vivere in un avamposto al limite della zona abitabile, in compagnia di uno sparuto gruppo di militari, alcuni scienziati e una misteriosa figura femminile. Quando parlo di avventure intendo proprio che questo è anche un libro di avventura, dove non mancano le sparatorie e l'azione. Ma è un altro l'aspetto che, a mio parere, rende affascinante questo breve romanzo. Anche se la trama e l'azione sono ok infatti, sono le parti in cui l'autore si è concentrato sui cambiamenti interiori dei protagonisti ad essere le più riuscite ed intriganti. Sono parti che oltre ad essere psicologiche definirei psichedeliche. Leggendo la traduzione di Stefano Massaron, mi sembrava che ci fosse qualcosa che non andava e ho recuperato quindi la precedente edizione Urania (intitolata però Deserto D'Acqua), che mi è sembrata più scorrevole.



