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Jubiabá by Jorge Amado
Jubiabá è un romanzo scritto da Jorge Amado, pubblicato nel 1935. È il quarto libro dell'autore ed è un'opera tripartita. …
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Jubiabá è un romanzo scritto da Jorge Amado, pubblicato nel 1935. È il quarto libro dell'autore ed è un'opera tripartita. …
Disclaimer: ho lavorato a questo libro. Ma vi prego di credermi quando vi dico che non è una mera, ennesima iterazione della parola "decoloniale". Il percorso di Ferdinand, saggistico ma anche in parte narrativo, ci porta dalla stiva infernale della nave negriera verso l'orizzonte di una nave-mondo da costruire. La sua visione è nuova, suggestiva e bella da sentire e praticare. Provatelo!
Che dire, io non sono un romantico, però sono un po' sentimentale, credo nel volersi bene e questo libro è stato appagante per questo. Se vi è piaciuto il primo e/o ne sentite nostalgia, leggetelo.
Pro tip: cercate di non leggerlo con la voce del cazzo di Stefano Accorsi, funziona molto meglio.
Ho sempre detto che in italiano non si trovavano molti libri in grado di raccontare le religioni della diaspora africana nelle Americhe. Molti hanno un approccio troppo accademico/antropologico oppure divulgativo, indugiando sulla curiosità o l'esotico. Questo libro, uscito nel 2020, mi ha smentito: ha il grande pregio di essere al tempo stesso abbastanza facile da leggere e molto ben informato, con un tocco di coinvolgimento personale e appassionato che è sempre ciò che caratterizza i libri migliori sul tema. Non solo si parla del candomblé ma anche delle sue ramificazioni e influenze nella cultura brasiliana. Molto bene.
Provo ancora ad affrontare il primo volume di questo tomo enorme ma fondamentale: una teoria del fascismo e insieme una teoria della costruzione della maschilità/eterosessualità. Uno studio basato sui testi di membri dei Freikorps, incentrato sul loro rapporto (tormentato ed emblematico) con "le donne".
"Che cosa vuol dire cultura di destra?" chiede un intervistatore a Furio Jesi nel 1979. È "la cultura entro la …
Ho finito il libro in 24 ore. Racconta la vicenda di Tituba, donna realmente esistita, portata nel continente americano come schiava e accusata di stregoneria. Uno spaccato precisissimo delle società schiaviste, di come la caccia alle streghe non fosse altro che un pretesto per spossessare le donne del loro "potere" e per risolvere questioni private tra famiglie, ma anche e soprattutto una fotografia delle strategie adottate dalle persone schiavizzate per resistere alla condizione terribile che era loro imposta. Il "giardino creolo", la medicina naturale, il legame con i morti e gli antenati e la rivolta.
Consigliatissimo.
The Man in the High Castle is an alternate history novel by American writer Philip K. Dick. Published and set …
Leggere questo romanzo dopo aver visto la serie non è stata una grande giocata. Mentre il libro è molto sottile e approfondisce solo alcuni aspetti, la serie ha aggiunto tantissimi elementi in più, soprattutto nell'ambito dell'azione. Detto questo: consiglio tantissimo entrambe.