topofila reviewed Sono fame by Natalia Guerrieri (Romanzi)
Sono Fame, di Natalia Guerrieri
Sono fame di Natalia Guerrieri è un libro appiccicoso, intriso di sudore e un velo di polvere.
Una rondine sulla sua bicicletta scarta le macchine, gli sguardi, il livore, la noia, l’abbandono, l’immondizia di una Capitale che è tutte le capitali di cemento, solitudine e alienazione.
Una rondine che pedala per consegnare cibo, che non sembra più nutrimento essenziale, a sconosciuti che sono solo frammenti sparpagliati di qualcosa che non sta più insieme.
E se scrivere è, anche, narrare il tempo presente, il qui e ora, attraverso, ma non solo, il potere creativo dell’immaginazione, Natalia Guerrieri lo fa, e lo fa molto bene.
[...] La capitale di domenica è ricoperta di uno strato di cellophane che incarta quelli che leggono il giornale nei bar, i turisti in fila davanti ai musei, i cani e i loro padroni, i litigi domestici, cocci di piatti, schegge di bottiglia, i video in loop alle fermate della metropolitana. Fuori dal cellophane restano i turisti delle fabbriche, le divise blu degli autisti, gli addetti alle pulizie che preparano l’avvento del lunedì, i commessi dei supermercati che riordinano banane, pacchi di biscotti, sacchetti di plastica, i dipendenti in prova che vogliono fare bella figura, gli stormi di rondoni e gli altri animali piccoli e carini. [...]