È un bel libro: bellissime tavole e testi suggestivi. Però mi aspettavo qualcosa di più: il testo non ha il respiro divulgativo di Logicomix (per esempio) e tocca solo marginalmente gli snodi del pensiero scientifico di Volterra, direi sostanzialmente solo nella parte in cui si parla del modello prede/predatori. I disegni sono molto belli, ma spesso danno l'impressione di essere stati pensati per un formato molto più grande.
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66% complete! Mattia Monga has read 8 of 12 books.
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Mattia Monga rated Debito: 3 stars

Debito by David Graeber (La cultura, #770)
“Debito” è il racconto di 5000 anni di rapporti di forza, disuguaglianze e mutamenti politici letti attraverso la lente dei …
Review of 'La funzione del mondo. Una storia di Vito Volterra' on 'Goodreads'
3 stars
È un bel libro: bellissime tavole e testi suggestivi. Però mi aspettavo qualcosa di più: il testo non ha il respiro divulgativo di Logicomix (per esempio) e tocca solo marginalmente gli snodi del pensiero scientifico di Volterra, direi sostanzialmente solo nella parte in cui si parla del modello prede/predatori. I disegni sono molto belli, ma spesso danno l'impressione di essere stati pensati per un formato molto più grande.
Mattia Monga rated Lezioni di fantastica: 4 stars
Mattia Monga rated La matematica è politica: 4 stars
Mattia Monga rated Di nessuna chiesa: 3 stars
Mattia Monga rated In the Land of Invented Languages: 4 stars

In the Land of Invented Languages by Arika Okrent
Just about everyone has heard of Esperanto, which was nothing less than one man's attempt to bring about world peace …
Mattia Monga rated Prontuario di punteggiatura: 4 stars
Mattia Monga rated No surrender: 4 stars
Mattia Monga reviewed Errore di sistema by Edward Snowden
Review of 'Errore di sistema' on 'Goodreads'
4 stars
Parte banalotto, ma piano piano cresce e diventa un libro importante. Non c'è granché di nuovo nel contenuto informativo, già noto da "Citizenfour" e "No place to hide", ma la prospettiva personale, addirittura intima grazie alle pagine di diario della moglie Lindsay Mills, ne fa un racconto avvicente e unico. Peccato la traduzione non sia all'altezza di un editore del calibro di Longanesi: certi svarioni, come la traduzione di 'cables' con 'cavi', lasciano il segno. Anche il titolo mi pare non renda l'idea dell'originale "Permanent record"; io avrei preferito qualcosa tipo "Memoria permanente" o "Trascrizioni indelebili".
Parte banalotto, ma piano piano cresce e diventa un libro importante. Non c'è granché di nuovo nel contenuto informativo, già noto da "Citizenfour" e "No place to hide", ma la prospettiva personale, addirittura intima grazie alle pagine di diario della moglie Lindsay Mills, ne fa un racconto avvicente e unico. Peccato la traduzione non sia all'altezza di un editore del calibro di Longanesi: certi svarioni, come la traduzione di 'cables' con 'cavi', lasciano il segno. Anche il titolo mi pare non renda l'idea dell'originale "Permanent record"; io avrei preferito qualcosa tipo "Memoria permanente" o "Trascrizioni indelebili".
Mattia Monga rated L'avversario: 4 stars
Mattia Monga reviewed Quel giorno sulla luna by Oriana Fallaci
Review of 'Quel giorno sulla luna' on 'Goodreads'
3 stars
Ho letto la versione distribuita dal Corriere in occasione del cinquantesimo anniversario dello sbarco: certo che almeno avrebbero potuto aggiornare le note biografiche sugli astronauti (per dire, Amstrong è morto nel 2012).














