Back
Max Du Veuzit: L'automa (Hardcover, italiano language, Salani Editore) 4 stars

Particolare ed originale

4 stars

Un titolo particolare, se consideriamo che si tratta di un romanzo scritto nel 1935. Non dimentichiamoci però che il primo automa è stato costruito nel 1737 e, guarda caso, proprio in Francia.

Ma qui non ci troviamo di fronte a robot e scenari fantascientifici, bensì nella Francia del secolo scorso dove Sabina, una giovane orfana vittima di una dispotica zia, farà fortuitamente la conoscenza della dolce Bianca e del fratello di lei, rimasto gravemente offeso da un incidente di guerra che lo ha portato a vivere alla stregua di un vegetale. Sabina si accorgerà che in realtà Giovanni non è così infermo quanto egli faccia credere.

Una storia molto particolare che ricorda tanto quella de "La bella e la bestia", forse con un paio di espedienti non proprio pienamente riusciti, ma che ha saputo conquistarmi dalla prima all'ultima pagina.

Come accade per tutte le opere tradotte nella collana de I romanzi della Rosa della Salani, l'unica pecca è l'italianizzazione dei nomi di tutti i personaggi. Per il resto le traduzioni sono sempre molto deliziose.