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matematto divagatore, ascendente Wikipedia

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Clifton Fadiman: The mathematical magpie (1997, Copernicus) 3 stars

Review of 'The mathematical magpie' on 'Goodreads'

3 stars

Più o meno come il precedente

Come già nella sua raccolta precedente, qui Clifton Fadiman raccoglie secondo i suoi gusti testi letterari legati alla matematica. Confesso che ho saltato a pie pari la parte con le poesie: tra i racconti, a parte il noto The Nine Billion Names of God di Arthur Clarke, segnalo Star, Bright di Mark Clifton, Sulle proprietà aerodinamiche dell'addizione di Raymond Queneau, Coconuts di Ben Ames Williams (sì, è il problema della scimmia e delle noci di cocco reso famoso da Martin Gardner), Euclid and the Bright Boy di J.L. Synge per un testo fuori dagli schemi standard, con una menzione onorevole a The Symbolic Logic of Murder di John Reese che non vale molto ma ha una vera dimostrazione di logica booleana in stile quesito della Susi.

Alfred S. Posamentier: Pi: A Biography of the World's Most Mysterious Number (2004) 2 stars

Review of "Pi: A Biography of the World's Most Mysterious Number" on 'Goodreads'

2 stars

Troppo chiacchieroso per i miei gusti

Nella mia caccia a libri sul pi greco, ho trovato anche questo. A parte lo spazio occupato per scrivere 100000 cifre decimali della costante, che mi è sembrato davvero un po' esagerato, ho trovato il testo troppo chiacchieroso per i miei gusti, e soprattutto con divagazioni che sono davvero troppo tenuamente collegate a pi greco ma sembravano tanto essere messe come riempitivi. Posso immaginare che il libro sia pensato per lettori che di matematica ne sappiano poco o nulla, ma comunque non lo consiglierei nemmeno a loro.

Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram (Paperback, Italiano language, ‎ Einaudi) 5 stars

Dal sito dell'editore:

“Spesso, davanti a un quadro, tendiamo a domandarci che cosa significhi, o …

Review of 'Figure. Come funzionano le immagini dal Rinascimento a Instagram. Ediz. illustrata' on 'Goodreads'

5 stars

Un altro bellissimo libro di Falcinelli

Beh, di Instagram non se ne parla moltissimo in questo libro; in compenso si parte da prima del Rinascimento, e comunque si trattano anche le figure usate nei social media. Come già nel suo precedente Cromorama, Falcinelli fa un bellissimo lavoro nello spiegare al profano - quale io sono - come la scelta di come rappresentare le immagini non arrivi a caso, ma sia legata al periodo storico e quindi ai concetti che si considerano fondamentali, al mezzo con cui sono fruite e a cento altre finezze di cui non mi sarei mai accorto; senza contare che il modo in cui noi fruiamo delle immagini vecchie e nuove cambia del tutto la situazione. Le varie sezioni (Spazio, Forme, Percezione, Meccanismi, Topologia, Composizione, Medium) sono naturalmente piene di immagini (le cui didascalie sono finite in appendice, per scelta dell'autore, esattamente come le citazioni bibliografiche …

Christoph Haenel, Jörg Arndt: Pi-unleashed (2001) 5 stars

Review of 'Pi-unleashed' on 'Goodreads'

5 stars

Oltre le solite informazioni

Si parla di pi greco, magari senza chiamarlo così, da svariati millenni. Ci sono molti libri che raccontano la storia di questo numero. In questo libro, però, l'approccio è diverso: gli autori sono più interessati alla parte algoritmica moderna - ci sono anche programmi da eseguire - e antica, nel senso che è uno dei pochi testi a mia conoscenza dove viene spiegato come si arriva a ricavare alcuni degli sviluppi in serie più famosi. Nella parte iniziale del libro ci sono anche varie presentazioni di numeri "strani" che hanno a che fare con il nostro pi greco, oltre a un piccolo excursus filosofico. Il testo non è sicuramente a livello elementare, ma è imprescindibile per chi è seriamente interessato a studiare il pi greco.

Review of 'Perilous Problems for Puzzle Lovers' on 'Goodreads'

5 stars

I problemi matematici hanno una storia

Questo libro uscito in UK con il titolo So You Think You've Got Problems? (mai capito perché i libri devono avere titoli diversi dalle due parti dello stagno), raccoglie una notevole quantità di problemi, divisi in capitoli a seconda del loro tipo. Alcuni problemi sono dei classici, altri sono nuovi: ogni capitolo comunque comincia con degli antipasti per non spaventare troppo il solutore. La parte secondo me più interessante del libro è il lavorone che Bellos ha fatto per raccontare una storia coerente che leghi i problemi. A proposito di storia, in appendice è riportata la fonte dei problemi (e la segnalazione di Sources in Recreational Mathematics di David Singmaster, la Bibbia nel campo). Se amate i giochi matematici, questo libro fa per voi.

Review of 'Wonder Book of Geometry' on 'Goodreads'

5 stars

Uno sguardo non molto classico alla geometria euclidea

La geometria euclidea per vari secoli - nemmeno troppi, in realtà: diciamo dal 1700 al 1950? - è stata considerata il simbolo di come si dovrebbe fare matematica. Premesso che secondo me il rigore è sempre d'obbligo, ho il sospetto che sbatterlo in faccia ai ragazzi in questo modo sia controproducente. Ecco perché questo libro è il benvenuto. Acheson non ha nessuna voglia di dimostrare tutto in perfetto ordine e con il minimo numero di assunzioni possibile; tanto per dire, parte dal teorema di Talete, che è stato la sua epifania geometrica e che non è tra le primissime proposizioni euclidee. Racconta poi di testi storici di geometria con approcci assolutamente antieuclidei, di teoremi che non si studiano a scuola come quello di Miquel o quello dei sette cerchi, dà dimostrazioni non standard del fatto che le tre altezze di un triangolo …

Review of 'Covid-19 and Public Policy in the Digital Age' on 'Goodreads'

4 stars

Rapporti tra sicurezza nazionale, ordine pubblico e tecnologie digitali durante la pandemia

"Nobody expects the Spanish Inquisition!" Un po' come nello sketch dei Monty Python, nessun governo si aspettava una pandemia. Quando si è capito che il Covid-19 non era una semplice influenza, si sono visti tanti modi diversi di gestirlo. In questo libro Monti e Wacks guardano alle misure prese nel 2020 da un punto di vista diverso da quelli che troviamo trattati di solito: quello dei rapporti tra sicurezza nazionale, ordine pubblico e tecnologie digitali. Le cose non sono affatto semplici: lo si è visto soprattutto nei primi mesi, quando gli scienziati non erano per nulla d'accordo sulle scelte migliori, sia per la mancanza di dati a sufficienza che per il funzionamento stesso del metodo scientifico, senza contare il fatto che la medicina è ancora oggi una scienza empirica. I governanti a loro volta venivano tirati per la …

David Blatner: The joy of [pi] (1997, Penguin) 5 stars

Review of 'The joy of [pi]' on 'Goodreads'

5 stars

Tantissime cose su pi greco!

David Blatner è fondamentalmente un grafico, e autore di vari libri su Photoshop e InDesign. Ma è anche riuscito a essere coautore di un libro intitolato Judaism for Dummies e questo libretto sul pi greco che è davvero particolare, a cominciare dalla grafica (immagino i moccoloni tirati dalla Nexus snc che ha dovuto mantenerla nella versione italiana...) Si trovano più o meno ovunque cifre scritte in corpo 4 che immagino siano quelle dello sviluppo decimale di π: le cifre sono un milione, e la milionesima per la cronaca è un 1. Oltre ad esse, ci sono tutte le notizie storiche e culturali sul numero che ci si può immaginare. La lettura è davvero godibile, anche per l'ineccepibile traduzione di Libero Sosio. Purtroppo il libro non è più in commercio da anni - io ho letto una copia presa in prestito in biblioteca, prima di comprarmi …

Review of 'Pi' on 'Goodreads'

3 stars

Raccolta di articoli su pi greco

Perché questo libro si intitola "A Source Book"? Semplice: perché raccoglie articoli su pi greco, generalmente riguardo ai modi in cui può essere calcolato. Gli articoli spaziano per quattro millenni, dalla traduzione della prima formula per calcolare pi greco che conosciamo, tratta dal papiro di Rhind, fino ai giorni nostri. C'è anche un brano di Umberto Eco dal Pendolo di Foucault, ma è un'eccezione. Il testo è ovviamente nato per essere di riferimento e non letto, anche perché molti degli articoli sono davvero tecnici: e va già bene che in questa edizione Viète e Huygens sono stati tradotti dal latino. Secondo me però si sarebbero potute evitare alcune ripetizioni di temi, che non portano grandi informazioni aggiuntive. Una nota per chi si lamenta che non si arriva mai in fondo ai libri: a pagina 678 c'è scritto che Tolomeo ha approssimato pi greco con …

Clifton Fadiman: Fantasia mathematica (1997, Copernicus) 3 stars

Review of 'Fantasia mathematica' on 'Goodreads'

3 stars

Molto disuguale

Questo libro è probabilmente il primo tentativo che è stato fatto per raccogliere testi letterari sulla matematica, più di sessant'anni fa. Fadiman esplicita subito che le scelte che ha fatto sono secondo i suoi gusti, senza un tema specifico oltre naturalmente a parlare di matematica. Troviamo così una prima parte di brani letterari dove si parla di matematica e matematici; una seconda parte in cui ci si specializza sulla fantascienza matematica, con alcuni racconti che ormai sono dei classici ma allora erano spesso novità, e una sezione finale di epigrammi, limerick e poesie che a mio parere sono la parte più debole dell'opera. Il risultato finale è piuttosto disuguale, ma ci sono indubbiamente alcune gemme, e credo che un letterato possa almeno farsi un'idea di base di come anche la matematica possa fare parte del mondo umanistico.

reviewed Dante by Giampaolo Dossena (Il cammeo ;)

Giampaolo Dossena: Dante (Italian language, 1995, Longanesi) 4 stars

Review of 'Dante' on 'Goodreads'

4 stars

Dante visto da Dossena

Qualche mese fa ho letto la "biografia" di Dante scritta da Alessandro Barbero, che si lamentava del fatto che nonostante ci siano molti documenti dell'epoca e che Dante era già molto apprezzato come poeta noi abbiamo pochissime notizie su di lui. Quella biografia parte da un secolo prima della nascita del poeta, per recuperare anche le poche notizie precedenti. Ma un quarto di secolo prima Giampaolo Dossena aveva già fatto lo stesso lavoro, ora acquistabile in una nuova edizione anche in digitale. Dossena non era uno storico ma un letterato (oltre a tante altre cose), amava Dante alla follia, ma soprattutto era Dossena. La "sua" biografia dantesca comincia nell'anno 529 (!), la nascita di Dante arriva a pagina 127, e la parte dopo il 1306 è sbrigata in poche pagine. La ragione è semplice: la biografia di Dante è ricavata da quello che lui ha scritto …

A tattered scarecrow stands in the middle of a muddy field, taking no notice of …

Review of 'The Scarecrow and His Servant' on 'Goodreads'

3 stars

Semplice favola

Per chi è abituato ad associare al nome di Philip Pullman i temi della trilogia delle Oscure Materie, quindi i temi sul libero arbitrio e sulla religione, questo libro sarà probabilmente una delusione. Questa non è altro che una semplice favola per ragazzini, e in effetti è stato dato da leggere (in italiano!) a mio figlio in prima media. Il dipanarsi delle avventure dello spaventapasseri e del suo servitore Jack che devono riuscire a sfuggire alle grinfie della famiglia Buffaloni - curiosamente la favola sembra ambientata in Italia, o almeno i nomi sono quasi tutti più o meno italiani - è piuttosto standard. Ci sono alcuni punti, come la carriera dello spaventapasseri nell'esercito, che si sa già come andranno a finire: altri punti, come Jack che traduce dall'Uccellese allo Spaventapasserese, che invece mi hanno fatto davvero divertire. In definitiva, un testo piacevole da leggere ma nulla di trascendentale.

Review of 'Clara e la Giramondi' on 'Goodreads'

5 stars

Fantascienza mischiata a un'ambientazione che piace alle ragazze senza essere chick-lit

Comincio con la recensione di mia figlia undicenne, visto che il libro ha come target principale le ragazze: "È molto molto bello". Visto che aveva letto in una giornata la seconda metà, ho cercato di tirarle fuori qualche parola in più, aggiungendo "ma a te non piacciono i libri di fantascienza!" al che la risposta è stata "sì, ma questo è diverso..." Preso atto che la sua carriera di recensora non è ancora sbocciata, mi sa che tocchi a me parlare del libro. Dopo averlo letto, capisco perché possa piacere alle ragazze: la storia è indubbiamente di matrice fantascientifica, con la possibilità di viaggiare tra mondi paralleli, ma è anche indiscutibilmente legata al presente, con Clara che fa i video Instagram dove spiega la matematica e tra un'avventura e l'altra manda messaggi Whatsapp a sua zia per rassicurarla che …

Review of 'Maths on the Back of an Envelope' on 'Goodreads'

5 stars

Spannometria pratica

Rob Eastaway è un noto divulgatore matematico britannico. In questo libro ) si è dedicato alla spannometria. In realtà il suo approccio è più ampio. La spannometria vera e propria - i problemi di Fermi - sono solo verso la fine, mentre nelle sezioni iniziali del libro Eastaway mette in guardia contro la troppa precisione e insegna un po' di trucchi del mestiere, oltre che introdurre il suo Zequals (un uguale disegnato coi dentini a sega, per dire che si taglia via tutto tranne la cifra più significativa). Direi che il libro è assolutamente valido per tutti, giovani e meno giovani; leggendolo, imparerete anche a saper non usare la calcolatrice, o almeno a saperla usare con cognizione di causa!

Review of 'Introduzione alla filosofia della matematica' on 'Goodreads'

4 stars

Bel testo: peccato per i tanti refusi

Le tre sezioni di questo libro si intitolano rispettivamente "Ontologia: i numeri esistono?", "Metafisica: che cosa sono i numeri?" ed "Epistemologia: com'è possibile conoscere gli oggetti matematici?" Plebani è uno dei filosofi dell'ultima generazione il cui modo di porsi mi piace molto: prendono problemi della vita di tutti i giorni e "non" li risolvono - la filosofia fa domande, non dà risposte! - usando parole comuni. E bisogna dire che Plebani riesce a far sembrare semplici cose difficili, il che è un gran pregio. Il testo è imprescindibile per chi è interessato alla filosofia della matematica: mi chiedo solo perché ci siano tutti quei refusi. Non avete idea di quanto tempo abbia passato a chiedermi il significato del simbolo "↔" in una serie di formule logiche, fino a che ho capito che in realtà era un "×" che era stato chissà come trasformato...