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Alan Moore, Kevin O'Neill: La lega degli straordinari gentlemen: 1 (Italian language, 2003) 5 stars

Review of 'La lega degli straordinari gentlemen: 1' on 'Goodreads'

5 stars

Cominciamo subito a dire una cosa importante: il film tecnicamente tratto da questo libro non c'entra nulla, e soprattutto è una schifezza. Il libro, anzi la graphic novel (racconto a fumetti, se volete essere autarchici) è una delizia. L'idea è quella di radunare nella Londra tardovittoriana un gruppo di personaggi immaginari della letteratura dell'epoca. Abbiamo così il capitano Nemo, Alain Quatermain, il dottor Jekyll (e Mr. Hyde, naturalmente) e l'uomo invisibile, guidati da Mina Murray che è la protagonista femminile di Dracula. Ma non ci sono solo loro: tra le comparse troviamo il professor Cavor e la sua cavorite, un cameo di un vecchissimo Auguste Dupin, e l'agente dell'MI6 di nome Campion Bond (nonno di James, anche se per ragioni di copyright non lo si dice ufficialmente). E il capo di Bond è M, vale a dire... no, non posso svelarvi tutto. Lo stile di Moore, ottimamente reso da Leonardo Rizzi, è puramente vittoriano, come si vede anche nel racconto d'appendice allegato alla storia e che è un prequel della storia a fumetti vera e propria; O' Neill ha un tratto un po' troppo gotico per i miei gusti, ma indubbiamente suggestivo. Lettura ampiamente consigliata.