Non uno dei miei preferiti ma...
3 stars
Non uno dei miei preferiti di Liala letti fino ad ora ma, sicuramente, uno dei più originali per quanto riguarda l'ambientazione. La potagonista del libro, infatti, è una "giostraia". Vive assieme alla madre in una roulotte e viaggia di fiera in fiera lavorando al baraccone del tiro a segno. La vita dei baracconi viene descritta da Liala in maniera schietta e per nulla romanzata. Non v'è nulla di romantico, i sogni sono stati lasciati in disparte, i pochi risparmi vengono sacrificati per garantire gli studi al fratellino della protagonista. Questo fino a quando Manuela non incontra niente meno che il proprio scrittore preferito: Silvano Flores.
Tanto abile con la penna quanto con il gentil sesso, questi si presenta una sera al baraccone del tiro a segno assieme ad un amico e alla di lui compagna... Tale amico ha - inutile dirlo - un palco di corna di proporzioni bibliche poichè …
Non uno dei miei preferiti di Liala letti fino ad ora ma, sicuramente, uno dei più originali per quanto riguarda l'ambientazione. La potagonista del libro, infatti, è una "giostraia". Vive assieme alla madre in una roulotte e viaggia di fiera in fiera lavorando al baraccone del tiro a segno. La vita dei baracconi viene descritta da Liala in maniera schietta e per nulla romanzata. Non v'è nulla di romantico, i sogni sono stati lasciati in disparte, i pochi risparmi vengono sacrificati per garantire gli studi al fratellino della protagonista. Questo fino a quando Manuela non incontra niente meno che il proprio scrittore preferito: Silvano Flores.
Tanto abile con la penna quanto con il gentil sesso, questi si presenta una sera al baraccone del tiro a segno assieme ad un amico e alla di lui compagna... Tale amico ha - inutile dirlo - un palco di corna di proporzioni bibliche poichè indovinate chi fa la posta, bellamente ricambiato, alla sua compagna? Tadah.
E dopo aver fatto carte false per portar via del tutto la morosa al proprio amico, ecco che il nostro Flores si innamora - senza volerlo ammettere nemmeno con sè stesso e mantenendo un piede in due staffe fino alla fine - di quella creatura pulita, gentile e al tempo stesso un po' rude che è Manuela.
Originialità di ambientazione: 8 Colpi di scena: 7 Antipatia nei confronti di Flores: 1000 Oscar per il miglior personaggio non protagonista: Stile, il domestico di Flores. Arguto, silenzioso, ma quando vuol battere la lingua dove il dente duole è decisamente il migliore. Aggiungiamoci un cuore buono e semplice ed il gioco è fatto.