Io sono una donna religiosa, ma fuori delle vecchie regole. La mia religione è vivere, essere me stessa, non far del male al prossimo, non essere troppo severa nel giudicare, non dire che con questo merlo posso parlare e con quest'altro no. Se ho un credo, è di mantenere la mia parola, pago per tutto ciò che ricevo, non sono amabile, non sono gentile con gli scemi. Per ciò che pago voglio il peso giusto. Qualunque cosa io sia, voglio ugualmente essere me stessa. Chiunque, qualunque cosa mi ucciderà, voglio essere in grado di fargli un palmo di naso e dirgli: « Grazie per il passaggio ».