Anna Karenina

Paperback, 1211 pages

Italiano language

Published by Rizzoli.

ISBN:
978-88-17-01152-5
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4 stars (3 reviews)

Combattuta tra l'amore per il figlio, il vincolo matrimoniale e la passione per un altro uomo, Anna Karenina sarà travolta da un conflitto tanto drammatico da trascendere i confini del personaggio per divenire emblematico, che la accomunerà ad altre tormentate figure di donne, come Madame Bovary. Ispirandosi con inconfondibile potenza creativa a un fatto di cronaca, Tolstoj trasfuse in Anna Karenina l'ansia e il desiderio di chiarezza etica che dominarono la sua vita. Costruito con un raffinato gioco d'incastri narrativi e tuttavia con la consueta scorrevolezza stilistica dei capolavori tolstojani, il romanzo presenta una bruciante problematica morale, lasciando al lettore il giudizio definitivo

38 editions

Review of 'Anna Karenina' on 'Goodreads'

5 stars

"Anna Karenina" non è esente da difetti. Ci sono alcune parti di scarso interesse per il lettore moderno, a volte anche piuttosto lunghe: in particolare quelle relative alle gestione dei latifondi o l'amministrazione della Russia zarista. Si tratta di temi che erano a cuore per Tolstoj, ma che non sono sopravvissuti al secolo e mezzo da allora. E poi, anche se lo sguardo dell'autore è di pietà e non di condanna, tutta la storia di Anna come peccatrice e "donna perduta" agli occhi odierni appare eccessiva.
Ma pazienza. Anna Karenina, nonostante il titolo pensi si focalizzi su una persona, è un romanzo corale in cui Tolstoj dimostra una vertiginosa abilità nel mettersi nella testa dei suoi personaggi, a volte anche nello stesso capitolo: è una tecnica che i corsi di scrittura dicono di evitare a tutti i costi, "a meno di non essere estremamente bravi". Ecco, Tolstoj lo è. E …

Review of 'Anna Karenina' on 'Goodreads'

3 stars

Il libro è indubbiamente bello. Quest'edizione è meravigliosa e la traduzione è in generale tra le migliori che io abbia mai letto, da qualsiasi lingua: scorrevole, non ci sono arcaicismi, è pura e priva di note che rallentino la lettura.

Lo stile è scorrevole e la cosa migliore di tutte è senz'altro il narratore, che esprime pensieri lucidi ed è sempre sagace e chiaro.

Certo è che alcune cose non mi vanno giù, a partire da quello che la storia mi lascia: possibile che il senso sia "l'onore sopra ogni cosa"?

Se Anna muore, è perché ha ceduto alle lusinghe di un uomo. E lo ha fatto come una qualsiasi donna, cioè in modo esagerato e totale, senza accorgersi di infangare il marito e l'amante, dimenticando il figlio (della figlia chi se ne è mai fregato?). Il senso del romanzo è che Anna ha sbagliato, che ha buttato via la …