Emanuele Trevi è un critico letterario e scrittore italiano. Figlio dello psicoanalista junghiano Mario Trevi, è editor e autore di saggi e romanzi. Ha debuttato nella narrativa nel 2003 con I cani del nulla, uscito presso Einaudi Stile Libero. È stato direttore creativo (con Arnaldo Colasanti) della Fazi editore, ha curato una collana presso Quiritta editore e, con Marco Lodoli, l'antologia scolastica Storie della vita edita da Zanichelli.
Con il libro reportage sul poeta Pietro Tripodo, "Senza verso. Un'estate a Roma" edito da Laterza ha vinto il Premio Sandro Onofri.
Collabora con Radio 3 e ha scritto su diverse riviste come Nuovi argomenti, Il caffè illustrato e su quotidiani quali la Repubblica, la Stampa e Il Manifesto.