Cantautore, musicologo e giornalista fondò a Torino con Sergio Liberovici (suo collega all'«Unità») il gruppo di Cantacronache. All'esperienza di Cantacronache partecipano altri intellettuali e musicisti come Fausto Amodei, Emilio Jona, Italo Calvino, Franco Fortini. Straniero inizia anche la ricerca di canti sociali, raccogliendo materiali in Piemonte, Puglia e Sicilia (ma anche nella Spagna franchista) e presenta canzoni come Ballata del soldato Adeodato, Storia di Capodanno, Viva la pace, La zolfara, Partigiani fratelli maggiori, La canzone del popolo algerino. In seguito all'incontro con Ivan Della Mea e Giovanna Marini e con Gianni Bosio, Roberto Leydi e soprattutto Ernesto de Martino, l'esperienza si evolve, e nasce nel 1962 il Nuovo Canzoniere Italiano. Proprio Straniero è il protagonista di un episodio clamoroso: il 20 giugno 1964, al festival dei Due Mondi di Spoleto, Straniero canta i versi di O Gorizia, tu sei maledetta, canzone di trincea della Prima guerra mondiale, e l'esecuzione suscita grande scandalo, costando due giorni dopo una denuncia per vilipendio alle forze armate italiane a Straniero e ai responsabili della manifestazione. Nel 1966 è tra i fondatori, a Milano, dell'Istituto Ernesto de Martino, intitolato al grande etnologo scomparso l'anno prima. Conclusasi anche quest'esperienza, nel 1968si trasferisce in Sicilia per lavorare …
Michele L. Straniero
Author details
- Aliases:
-
Michele Luciano Straniero, Michele Straniero
- Born:
- Sept. 27, 1936
- Died:
- Dec. 7, 2000
External links
Cantautore, musicologo e giornalista fondò a Torino con Sergio Liberovici (suo collega all'«Unità») il gruppo di Cantacronache. All'esperienza di Cantacronache partecipano altri intellettuali e musicisti come Fausto Amodei, Emilio Jona, Italo Calvino, Franco Fortini. Straniero inizia anche la ricerca di canti sociali, raccogliendo materiali in Piemonte, Puglia e Sicilia (ma anche nella Spagna franchista) e presenta canzoni come Ballata del soldato Adeodato, Storia di Capodanno, Viva la pace, La zolfara, Partigiani fratelli maggiori, La canzone del popolo algerino. In seguito all'incontro con Ivan Della Mea e Giovanna Marini e con Gianni Bosio, Roberto Leydi e soprattutto Ernesto de Martino, l'esperienza si evolve, e nasce nel 1962 il Nuovo Canzoniere Italiano. Proprio Straniero è il protagonista di un episodio clamoroso: il 20 giugno 1964, al festival dei Due Mondi di Spoleto, Straniero canta i versi di O Gorizia, tu sei maledetta, canzone di trincea della Prima guerra mondiale, e l'esecuzione suscita grande scandalo, costando due giorni dopo una denuncia per vilipendio alle forze armate italiane a Straniero e ai responsabili della manifestazione. Nel 1966 è tra i fondatori, a Milano, dell'Istituto Ernesto de Martino, intitolato al grande etnologo scomparso l'anno prima. Conclusasi anche quest'esperienza, nel 1968si trasferisce in Sicilia per lavorare con Danilo Dolci al Centro Studi e Iniziative di Partinico.
Nel 1988 creò a Torino con Franco Lucà il Folk club e nel 1992 il Centro regionale etnografico linguistico (CREL). Negli anni Novanta collaborò a lungo con la Radio della Svizzera italiana e pubblicò con Jona Cantacronache: un’avventura politico-musicale degli anni Cinquanta (Torino 1996), con annesso CD antologico, fondamentale strumento di riscoperta del Cantacronache per le nuove generazioni.
Morì il 7 dicembre 2000 a Torino, dopo lunga agonia: nel 1998 un’automobile lo aveva travolto sotto casa. Nel 1997 aveva perduto la madre, trauma per lui durissimo.