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n6fab

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62% complete! n6fab has read 15 of 24 books.

Arto Paasilinna: L'anno della lepre (Italian language, 1994, Iperborea) 3 stars

The Year of the Hare (Finnish: Jäniksen vuosi) is a 1975 picaresque novel by Finnish …

Libertà: alcolizzarsi, fare a botte, uccidere animali, prendere ciò che si vuole

2 stars

Il protagonista scappa dalla sua vita per forse (perché non viene mai analizzato esplicitamente questo volere) una ricerca interiore e un contatto diretto con la natura. In verità non c'è nessuna ricerca interiore, non si pone mai nessuna domanda su cosa ha lasciato, su cosa ha vissuto e sta vivendo. Vive allo sbando, per la maggior parte ubriaco. Il contatto con la natura è solo un pretesto, non avverte nessun richiamo da questa e non ne ha particolare rispetto. È egoista e ogni azione avviene per puro divertimento, noia o scelta casuale. Pretende ospitalità perché può economicamente permettersela, ogni cosa che è possibile solo grazie ai soldi che ha con sé. Nella natura lui è un pezzo fuori contesto che si adatta a forza solo per sopravvivere ma che non si pone problemi sopratutto verso il finale in cui vuole dominarla e cacciarla. Personaggio che rappresenta ciò che ha lasciato …

Mark Fisher: Realismo Capitalista (Paperback, Italiano language, 2018, Nero Editions) 5 stars

È davvero più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo? E …

(...) la spietata caricatura di come mangiano e classi popolari in programmi come You Are What you Eat, sembrano indicarci che siamo già in presenza di un paternalismo senza Padre; non è che fumare sia «sbagliato»: è che ci impedisce di portare avanti una vita lunga e piacevole. Ci sono però dei limiti a questa continua enfasi salutista: temi come la salute mentale e lo sviluppo intellettuale vengono per esempio a malapena sfiorati. Quello che ci troviamo davanti è semmai un modello riduttivo ed edonista di salute, tutto centrato sullo «stare bene» per «apparire bene». Spiegare alla gente come perdere peso o come decorare la casa è accettabile; reclamare qualsiasi tipo di accrescimento culturale è oppressivo ed elitario. (...) il problema è che solo certi tipi di interessi vengono considerati rilevanti, perché sono gli interessi che riflettono i valori ritenuti condivisi. Perdere peso, decorare la casa, migliorare il proprio aspetto fisico: è tutto parte del regime «consentimentale»

Realismo Capitalista by  (Not, #1) (Page 140)

Mark Fisher: Realismo Capitalista (Paperback, Italiano language, 2018, Nero Editions) 5 stars

È davvero più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo? E …

(...) l’istruzione è un processo continuo, l’intera vita lavorativa è segnata da una successione di aggiornamenti, il lavoro te lo porti a casa, lavori da casa e sei a casa a lavoro. Una conseguenza di questa forma “indefinita” di potere è che il controllo esterno viene garantito dalla sorveglianza interna: il controllo, cioè, funziona solo quando sei complice. Da qui viene la figura burroughsiana del control addict che dal controllo dipende, ma che anche, inevitabilmente, dal controllo viene posseduto e sottomesso.

Realismo Capitalista by  (Not, #1) (Page 60)

reviewed Snow Crash by Neal Stephenson

Neal Stephenson: Snow Crash (EBook, 2003, Bantam Books) 3 stars

Only once in a great while does a writer come along who defies comparison -- …

Invecchiato male

2 stars

La prima metà del libro è un capolavoro, dalla seconda metà diventa sempre più difficile leggerlo fino alla fine. Parte con 150 pagine su sumeri per poi complicarsi e non far capire più niente, oltre a perdere la bellezza della scrittura iniziale che si addentra in descrizione di tecnicismi cybepunk superflui e sempre meno entusiasmanti. Le ultime 200 pagine ti spingono ad abbandonarlo, devi resistere a un caos di scrittura di vari eventi in cui hai ormai perso e non compreso i dettagli della storia.