Hardcover, 140 pages
Italian language
Published Jan. 1, 2010 by Aliberti.
Hardcover, 140 pages
Italian language
Published Jan. 1, 2010 by Aliberti.
Claudio Sabelli Fioretti: Su Wikipedia c'e scritto che sei stato in seminario a Cuneo.
Piergiorgio Odifreddi: La scheda su Wikipedia me la sono fatta da solo.
Da solo?
Era un pasticcio quella pagina lì. L'avevano fatta dei cattolici pazzi fondamentalisti. Allora ho deciso di cambiarla. Chi mi conosce meglio di me? Alla fine è venuta una specie di autobiografia. Solo che i gestori del sito mi interrompevano. Dicevano: «Lei sta facendo del vandalismo». Io rispondevo: «Guardate che io sono Odifreddi». Loro non ci credevano. «Odifreddi non scriverebbe queste cose».
A che cosa non credevano?
Proprio al fatto che fossi stato in seminario.
Effettivamente, un mangiapreti come te...
Sono diventato un mangiapreti proprio perché sono stato in seminario.
L'ho incontrato la prima volta sul "cannino de Santiago". Insieme, abbiamo fatto sette giorni di pellegrinaggio. Entrambi non credenti. Gli chiesi subito: "Ma perché?" Rispose: "È colpa di Valzania. È stato lui a …
Claudio Sabelli Fioretti: Su Wikipedia c'e scritto che sei stato in seminario a Cuneo.
Piergiorgio Odifreddi: La scheda su Wikipedia me la sono fatta da solo.
Da solo?
Era un pasticcio quella pagina lì. L'avevano fatta dei cattolici pazzi fondamentalisti. Allora ho deciso di cambiarla. Chi mi conosce meglio di me? Alla fine è venuta una specie di autobiografia. Solo che i gestori del sito mi interrompevano. Dicevano: «Lei sta facendo del vandalismo». Io rispondevo: «Guardate che io sono Odifreddi». Loro non ci credevano. «Odifreddi non scriverebbe queste cose».
A che cosa non credevano?
Proprio al fatto che fossi stato in seminario.
Effettivamente, un mangiapreti come te...
Sono diventato un mangiapreti proprio perché sono stato in seminario.
L'ho incontrato la prima volta sul "cannino de Santiago". Insieme, abbiamo fatto sette giorni di pellegrinaggio. Entrambi non credenti. Gli chiesi subito: "Ma perché?" Rispose: "È colpa di Valzania. È stato lui a trascinarmi. Lui sosteneva che un mio saggio contro la religione, "Perché non possiamo essere cristiani", in realtà era un libro di preghiere. Diceva che per poter scrivere questo testo avevo dovuto leggere le Sacre Scritture, quindi ero alla ricerca di spiritualità. E che dunque dovevo andare con lui a fare il pellegrinaggio di Santiago di Compostela". Sergio Valzania, allora, era direttore di Radio3. Credente. Camminavamo tutta la giornata, chi più veloce chi più dolcemente. C'erano anche Franco Cardini, Dario Vergassola, Davide Riondino. Alla sera io e Odifreddi ci sistemavamo in una saletta dell'albergo e registravamo. "Ma tu eri alla ricerca di spiritualità? Di religiosità?" gli chiesi, "lo non credo in tutta questa religiosità su questo cammino" rispose Odifreddi. "A parte il fatto che ci sono delle chiese. Ma dove non ci sono chiese in Europa? Il cammino per me è una lunga passeggiata. Camminare in mezzo ai campi ti mette in sintonia con te stesso, ti fa meditare, ma meditare non in senso religioso. Ti crea del silenzio intorno, perché poi ognuno trova il proprio passo. Ciascuno fa ore di cammino durante la giornata ed è solo. E pensa. Questa, se vuoi, puoi considerarla, in una maniera molto generica, spiritualità".