Review of 'Fukushima. Il sole si scioglie' on 'Goodreads'
3 stars
Libro interessante ma troppo dettagliato soprattutto nella prima parte di descrizione della storia della crescita del nucleare in Giappone
516 pages
Published by Salani.
Uno dei disastri più dibattuti della storia.
«Cosa accadrebbe se un terremoto con una magnitudo superiore a 8,5 gradi colpisse una centrale nucleare giapponese? Sarebbe qualcosa di simile a Chernobyl... Ma non accadrà mai.» – Yuji Kurotani, capo del dipartimento per l'ispezione della sicurezza dell'energia nucleare, 1999
Quasi 24 ore dopo che lo tsunami si era abbattuto su Fukushima Daiichi, e proprio mentre le autopompe iniziavano a pompare l’acqua di mare dal pozzo, l’unità 1 esplose. La massiccia gru si era piegata come un ramoscello, precipitando sopra la sala di controllo del piano di rifornimento e sbriciolando tutto quello che non era stato polverizzato dall’esplosione. Era esploso il reattore? In quel caso, le radiazioni sprigionate sarebbero state fatali.
L'11 marzo 2011, un potentissimo tsunami si abbatté sulle coste del Giappone, provocando la morte di quasi sedicimila persone. A Fukushima, in quello che divenne il più devastante incidente industriale di tutti …
Uno dei disastri più dibattuti della storia.
«Cosa accadrebbe se un terremoto con una magnitudo superiore a 8,5 gradi colpisse una centrale nucleare giapponese? Sarebbe qualcosa di simile a Chernobyl... Ma non accadrà mai.» – Yuji Kurotani, capo del dipartimento per l'ispezione della sicurezza dell'energia nucleare, 1999
Quasi 24 ore dopo che lo tsunami si era abbattuto su Fukushima Daiichi, e proprio mentre le autopompe iniziavano a pompare l’acqua di mare dal pozzo, l’unità 1 esplose. La massiccia gru si era piegata come un ramoscello, precipitando sopra la sala di controllo del piano di rifornimento e sbriciolando tutto quello che non era stato polverizzato dall’esplosione. Era esploso il reattore? In quel caso, le radiazioni sprigionate sarebbero state fatali.
L'11 marzo 2011, un potentissimo tsunami si abbatté sulle coste del Giappone, provocando la morte di quasi sedicimila persone. A Fukushima, in quello che divenne il più devastante incidente industriale di tutti i tempi, centinaia di uomini e donne rimasero da solia fronteggiare il surriscaldamento incontrollato dei reattori, con il destino dell'intero Paese appeso a un filo. In pochi sanno cosa è successo davvero in quei giorni, e ancora meno sanno perché è successo. Come è stato possibile che uno stato così all'avanguardia nella tecnologia si facesse trovare impreparato? Dieci anni dopo sono finalmente emerse informazioni sufficienti per rispondere alla domanda. Questo è il primo libro che spiega il disastro di Fukushima indagando la storia poco conosciuta del nucleare in Giappone, attraverso gli eventi che lo trasformarono da prima vittima della bomba atomica nel più ardente sostenitore di questa fonte di energia. È una storia di innovazione e determinazione, ma anche di collusione politica e corruzione, di inganni e presunzione. Scandali, bugie e insabbiamenti hanno a lungo impedito una seria riforma, fino alle inimmaginabili conseguenze dell'incidente di Fukushima. Un saggio appassionato e coinvolgente che, come in Chernobyl 01:23:40, cerca la spiegazione non solo nelle risposte che possono darci la tecnologia e la scienza, ma anche nella storia e nella cultura di un Paese, e nell'imprevedibilità degli errori e delle risorse dell'agire umano.
Libro interessante ma troppo dettagliato soprattutto nella prima parte di descrizione della storia della crescita del nucleare in Giappone