Hardcover, 342 pages
italiano language
Published June 1, 1967 by Mondadori.
Hardcover, 342 pages
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Published June 1, 1967 by Mondadori.
«Sul vetro smerigliato della porta è scritto a lettere nere, un po' scrostate: "Philip Marlowe... Investigatore". È una porta passabilmente scalcinata, in fondo a un corridoio passabilmente scalcinato in un edificio che era nuovo pressappoco nell'anno in cui le stanze da bagno a tutte piastrelle son diventate la base della civiltà. La porta è chiusa a chiave, ma vicino ce n'è un'altra che non lo è. Venite pure avanti... non disturbate, ci siamo solo io e un grosso moscone iridato...». È l'inizio, il famosissimo inizio del quinto romanzo del ciclo Marlowe che Chandler scrisse nel 1949. La polemica sociale e l'impeccabilità stilistica sono le caratteristiche permanenti e costanti nell'opera di Chandler che combatte o cerca di combattere i mali della società americana dell'epoca attraverso il suo eroe, o meglio il suo personaggio che un eroe non è, ma semplicemente un uomo di inviolabile moralità. Un solitario, malinconico e sentimentale, un …
«Sul vetro smerigliato della porta è scritto a lettere nere, un po' scrostate: "Philip Marlowe... Investigatore". È una porta passabilmente scalcinata, in fondo a un corridoio passabilmente scalcinato in un edificio che era nuovo pressappoco nell'anno in cui le stanze da bagno a tutte piastrelle son diventate la base della civiltà. La porta è chiusa a chiave, ma vicino ce n'è un'altra che non lo è. Venite pure avanti... non disturbate, ci siamo solo io e un grosso moscone iridato...». È l'inizio, il famosissimo inizio del quinto romanzo del ciclo Marlowe che Chandler scrisse nel 1949. La polemica sociale e l'impeccabilità stilistica sono le caratteristiche permanenti e costanti nell'opera di Chandler che combatte o cerca di combattere i mali della società americana dell'epoca attraverso il suo eroe, o meglio il suo personaggio che un eroe non è, ma semplicemente un uomo di inviolabile moralità. Un solitario, malinconico e sentimentale, un uomo onesto in un mondo corrotto. «Troppo tardi» è l'unico romanzo per il quale l'autore non ha attinto a precedenti racconti. Una storia tipicamente chandleriana, un Marlowe più maturo e più amaro, una spietata denuncia al mondo di Hollywood.