Paperback, 288 pages
Italian language
Published Oct. 13, 1986 by Einaudi.
Paperback, 288 pages
Italian language
Published Oct. 13, 1986 by Einaudi.
Chi è Mickey Mouse? Chi è Topolino? Nei suoi quasi sessanta anni di vita que sto personaggio è stato un po' dovunque, ha seguito itinerari metaforici e ha com piuto viaggi reali, è passato dalle cartine che ricoprono le caramelle alle magliette che vestono una generazione, ha visitato il «Paese dei Califfi» ha esplorato il «Mondo Perduto». E tutti, di lui, credono di sapere tutto: che è onesto, timorato, ligio alle leggi, amico dei potenti, amante dell'ordine, attento al decoro, sempre prevedibile nelle sue reazioni...
In realtà di Mickey Mouse si sa ben poco. È troppo versatile, troppo sfuggente, troppo ambiguo, troppo mutevole per- ché si possa chiuderlo nella gabbia di una rigida definizione.
Antonio Faeti, da sempre prigioniero della trappola di cui Mickey è inventore e proprietario, ha provato a decifrarlo usando molti mezzi. Lo ha collocato nell'immensa genealogia dei topi che popola- no l'Immaginario, lo ha paragonato ai …
Chi è Mickey Mouse? Chi è Topolino? Nei suoi quasi sessanta anni di vita que sto personaggio è stato un po' dovunque, ha seguito itinerari metaforici e ha com piuto viaggi reali, è passato dalle cartine che ricoprono le caramelle alle magliette che vestono una generazione, ha visitato il «Paese dei Califfi» ha esplorato il «Mondo Perduto». E tutti, di lui, credono di sapere tutto: che è onesto, timorato, ligio alle leggi, amico dei potenti, amante dell'ordine, attento al decoro, sempre prevedibile nelle sue reazioni...
In realtà di Mickey Mouse si sa ben poco. È troppo versatile, troppo sfuggente, troppo ambiguo, troppo mutevole per- ché si possa chiuderlo nella gabbia di una rigida definizione.
Antonio Faeti, da sempre prigioniero della trappola di cui Mickey è inventore e proprietario, ha provato a decifrarlo usando molti mezzi. Lo ha collocato nell'immensa genealogia dei topi che popola- no l'Immaginario, lo ha paragonato ai personaggi grifagni e spassosi che animano il mondo di Dickens, lo ha inserito nelle quiete follie quotidiane dei film di Frank Capra, ha tentato di mescolarlo a «finzioni» italiane e a tracce statunitensi. Ma ha soprattutto analizzato le sue storie pubblicate a puntate sui giornali americani, dovute principalmente a Floyd Gottfredson e comprese in un quarto di secolo.
Il risultato è un viaggio ricco di imprevisti e di scoperte, in cui i lettori cresciuti con Topolino ritroveranno illuminato di luce nuova un capitolo indimenticabile della loro vita.